Una volta calcolato il punto nodale, semplice operazione per eseguire la quale si trovano molte guide online come questa appena sotto, si può procedere ad effettuare gli scatti, la cui quantità dipenderà dal tipo di obiettivo utilizzato.

La PANOBEECH permette di utilizzare praticamente qualsiasi accoppiata fotocamera/obiettivo, potendo sopportare agevolmente pesi anche superiori ai 3kg.
Il rotatore, montato su cuscinetti, garantisce un movimento fluido e preciso con qualsiasi carico.

Inoltre la basetta in plastica antiscivolo dove va fissata la fotocamera dispone di 2 viti, che permettono di fissare la base indipendentemente dal montaggio della fotocamera. Questa soluzione è appositamente studiata per poter togliere e rimettere la fotocamera senza dover ogni volta ricalcolare il punto nodale.

Abbiamo ridotto al minimo i costi, evitando serigrafie e verniciature, in quanto questi “accessori” sono puramente estetici: basta avere l’accortezza di far sovrapporre le inquadrature durante gli scatti per rendere praticamente inutile qualsiasi righello o riferimento in gradi.
Si deve invece prestare particolare attenzione alla messa in bolla. Siamo però consapevoli che non tutti i treppiedi dispongono di una livella a bolla, per cui non abbiamo rinunciato a dotare la nostra testa di questo indispensabile accessorio.

Per finire, sarebbe preferibile montare la PANOBEECH su un treppiedi senza testa, per evitare possibili disallineamenti causati dalla presenza di una testa a tre movimenti normalmente usata sui treppiedi. A questo scopo, abbiamo appositamente predisposto la PANOBEECH con un filetto da 3/8″ per fissarla direttamente al treppiedi. Tuttavia è presente anche un grano con filetto da 1/4″ così da poter fissarla su un’eventuale testa già presente, quando non rimovibile.